Yarloslav Leontev – Per un’amica






È morta Tatyana Baeva, l’ottava partecipante alla “Manifestazione dei Sette” (svoltasi a mezzogiorno del 25 agosto 1968 sulla Piazza Rossa di Mosca per protestare contro l’introduzione di truppe in Cecoslovacchia per reprimere la “Primavera di Praga”).
Era la figlia di un importante biochimico, vincitore del Premio di Stato, Eroe del Lavoro Socialista e successivamente accademico, che ha trascorso 17 anni in prigione a seguito di due arresti.
All’epoca dell’azione, Baeva, studentessa del MGIAI, aveva ventuno anni. Interrogata alla 50esima stazione di polizia, ha dichiarato di aver partecipato alla manifestazione per caso (gli altri partecipanti l’hanno convinta a dirlo; ciò è stato facilitato dal fatto che non aveva un manifesto) e di conseguenza è stata rilasciata. In seguito, Tatyana Baeva fu espulsa dall’Istituto storico e archivistico senza diritto di reintegro. Nell’agosto 1969, nel primo anniversario dell’invasione della Cecoslovacchia, firmò una dichiarazione contro l’ingresso delle truppe. Nel 1992 emigrò negli Stati Uniti, poi tornò a Mosca.
Nel 1969, durante la stesura della raccolta “Mezzogiorno”, Natalia Gorbanevskaya (dissidente e poetessa che partecipò all’azione) si guardò bene dal menzionare la partecipazione della Baeva per proteggerla – e l’azione del 25 agosto divenne nota come la “manifestazione dei sette”. Solo più tardi, su iniziativa della stessa Baeva, il suo racconto della partecipazione alla manifestazione fu inserito in “Polden'”, (“Mezzogiorno”):
“24, sera. So che andrò, l’ho deciso subito. Perché? La comprensione e l’indignazione basata sulla comprensione sono venute dopo. Ho capito intuitivamente che era stata commessa una violenza, che il mio Paese stava tornando a essere il gendarme d’Europa. E ho anche capito che i miei amici stavano arrivando. Sono andato con i miei amici.
Quando ero studente al MGIAI, Yuri Galanskov e Tatiana Baeva erano orgogliosi di me. Aveva 77 anni.

Per continuare a fare questo lavoro abbiamo bisogno del vostro sostegno, anche piccolo.


image_pdfimage_print
Post Tags
No comments

LEAVE A COMMENT

Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial