Expert il più serio e quotato settimanale economcio russo (una specie di Economist russo anche se non così conservatore) oggi titolava sul suo portale: “Kazachstan dalla rivolta alla rivoluzione”. Ed è proprio quello che sta succedendo oggi nel paese centroasiatico. In queste ore la situazione
Statement by the Socialist Movement of Kazakhstan on the situation in the country In Kazakhstan, there is now a real popular uprising, and from the very beginning the protests were of a social and class nature, as the doubling of the price of liquefied gas on
Non si interrompono le proteste in Kazachstan su cui vi abbiamo informato ieri nel nostro articolo. Le notizie sono frammentarie perché nel paese ex-sovietico le autorità garantiscono l'accesso a internet a sprazzi per impedire il coordinamento e l’orizzontalità dello scambio delle informazioni tra i rivoltosi.
È sciopero generale in tutta la provincia di Mangistau nel sud-est del Kazachstan che si affaccia sul Caspio. Le proteste sono dirette contro il raddoppio del prezzo del gas liquido del 100% da 60 a 120 tenghe (la valua kazaka). Da oggi i lavoratori delle
A causa della pressione esercitata attivamente sul personale della società di servizi West Oil Software LLP, lo sciopero, iniziato il 23 agosto, è stato revocato sabato scorso. L'annuncio ufficiale segnalava che le parti avevano concordato un aumento graduale dei salari, ma che le principali richieste
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